Gelo o neve e si scivola 3 cose da sapere la guida utile perchè cadere è un attimo.
Quando le temperature sono rigide è facilissimo scivolare sul ghiaccio.
Gelo o neve e si scivola 3 cose da sapere la guida utile
Le temperature si abbassano e se piove o nevica è facile che si facciano delle lastre di ghiaccio sia sulla strada sia sui marciapiedi.
Per questo motivo è di fondamentale importanza fare particolare attenzione quando si cammina perchè il rischio di cadere e, sempre, davvero dietro l’angolo.
Le conseguenza possono essere più o meno gravi, ma sicuramente sono sempre assai sgradevoli.
Terza età e gli scivoloni che provocano contusioni
Terza età e scivoloni sono proprio una brutta accoppiata in quanto a una certa età potrebbero provocare pure delle fratture assai pericolose come, ad esempio, la tanto pericolosa rottura del femore che più si va avanti con gli anni e più diventa problematica.
Quali sono le zone più a rischio ?
Le zone più a rischio sono caviglia e polso.
La caviglia perchè in fase di caduta si appoggia male il piede ed è, quindi, esposta al trauma mentre il polso è la parte del corpo che si tende a mettere per terra, per prima, tentando di salvarsi da rovinose cadute.
Tuttavia, come detto, per gli over 65 il rischio più grande resta la frattura del femore.
Cosa sono le contusioni?
Ma, solitamente, le conseguenze di questi scivoloni sono delle semplici contusioni vale a dire una lesione superficiale causata da una botta violenta che è responsabile di un dolore locale che va aumentando quando si fa pressione sulla zona colpita con la conseguenza di un ematoma.
In questi casi, normalmente, si deve mettere del ghiaccio sulla parte dolente per qualche minuto e per più volte al giorno per poi passare a una crema, una pomata, che sia allo stesso tempo lenitiva e antinfiammatoria.
Meglio restare a riposo per qualche giorno e, comunque, sempre sentire un medico.
Quando, invece, si parla di distorsioni, lussazioni e fratture
Se si appoggia male la parte del corpo dopo la caduta allora si potrebbe causare una distorsione vale a dire un danno che è a carico dei tessuti molli, i non ossei, dell’articolazione.
Come, ad esempio, quelli che sono necessari per darci la stabilità.
Distorsioni quali sono i sintomi? E il primo soccorso?
I sintomi delle distorsioni sono, per lo più, dolore con relativo arrossamento e pure un rigonfiamento della zona interessata.
Il primo soccorso potrebbe essere tenere sollevata la parte dolorante, mettere del ghiaccio e evitare sia di muoverla sia di appoggiarla per terra.
Valutare in base, ad esempio, al dolore e all’età dell’infortunato se è il caso di recarsi al Pronto Soccorso dove potrebbero fare una fasciatura o un bendaggio semirigido o mettere un tutore.
Quando, invece, c’è una lussazione? E il primo soccorso?
Per lussazione si intende lo spostamento delle ossa dal loro asse e, per lo più, capita a gomito e spalla.
In questi casi è di basilare importanza non fare degli interventi per rimetterla in linea a meno che non sia del personale medico.
E quando si tratta di una frattura? E il primo soccorso?
Quando si cade sul ghiaccio, come detto, si va a compromettere la caviglia, il polso, la tibia o il perone.
Si parla di una frattura quando si ha un dolore intenso durante il movimento, con gonfiore e pure echimosi.
In questo caso bisogna immobilizzare la parte dolorante e metterci del ghiaccio va da se che è essenziale andare al Pronto Soccorso.
La frattura può essere semplice o composta previa riposizione dell’osso al suo posto per poi comprimere la parte dolorante con un bendaggio semirigido o del gesso oppure procedere con un’operazione chirurgica.
Come evitare le cadute?
Per evitare le cadute bisogna prestare particolare attenzione a dove si passeggia evitando le zone ghiacciate o innevate.
Occhio ai marciapiedi, alle scale e ai pavimenti troppo lisci che potrebbero diventare, con il freddo, una vera e propria pista da pattinaggio.
Non andare in zone buie dove non si vede dove metti i piedi.
Usa calzature con le suole di gomma evitando i tacchi.
Per maggiori informazioni clicca qui https://www.focus.it/scienza/sopravvivere-al-freddo-estremo-gelo-insidie-montagna
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